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EnglishCensimento autunnale del camoscio nel PNMS
Venerdì 9 novembre, per il secondo anno consecutivo, si è tenuto il censimento autunnale del camoscio appenninico nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Più di venti volontari, una decina di agenti del CFS, oltre a tecnici e collaboratori del Parco, per un totale di 43 persone, hanno partecipato alle operazioni di conteggio coprendo 12 stazioni di avvistamento.
Risultati autunnali 2012 per i conteggi in simultanea svolti nel PNALM
Sono stati realizzati sul finire del mese di ottobre 2012, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, i conteggi in simultanea finalizzati a censire il maggior numero di camosci appenninici, alla stima del successo riproduttivo e del tasso di sopravvivenza del primo anno attraverso la conta dei capretti e degli yearling. Tutte le operazioni si sono realizzate grazie alla collaborazione di circa 50 unità tra Guardiaparco, personale CFS, personale Servizio Scientifico e volontari.
Censimento autunnale sui Sibillini
Venerdì 9 novembre si terrà il censimento autunnale del camoscio appenninico nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La partecipazione è volontaria ed aperta a tutti gli interessati.
Il censimento sarà preceduto da un incontro che si terrà presso la Sede dell'Ente Parco, il pomeriggio di venerdì 8 novembre, durante il quale si organizzeranno i diversi gruppi d’osservazione e si stabiliranno altri importanti dettagli relativi allo svolgimento del censimento. La partecipazione a questo incontro preliminare è obbligatoria per partecipare al successivo censimento.
Comunicato Stampa del Parco Sirente Velino sul ritorno dei camosci nell'area protetta
Nel Parco Sirente Velino tornano i camosci
(Rocca di Mezzo, 27 Settembre 2012) - Sui monti del parco regionale Sirente-Velino "tornano" i camosci.
Il progetto "Life Coornata" - finanziato dall'Unione Europea - mirato alla reintroduzione del camoscio appenninico sarà realizzato nell'area di Mandra Murata, (1.800 metri di quota). Qui all'inizio di ottobre verranno rilasciati i primi animali (8) che saranno catturati nel Parco della Maiella.
Risultati conteggi estivi 2012 in simultanea e monitoraggio della popolazione nel PNALM
Le attività di conteggio e controllo della popolazione di camoscio appenninico per la stagione estiva 2012 nel PNALM, hanno riguardato sia il conteggio in simultanea su tutta l'area di distribuzione della specie nel parco, sia le osservazioni standardizzate per la determinazione della struttura della popolazione in 5 aree campione (attività svolta nell'ambito delle azioni previste dal progetto Life Coornata).
Prosegue con successo il trasferimento di camosci appenninici dal Parco Nazionale della Majella al Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Mercoledi 29 agosto lo staff del Parco Nazionale della Majella (PNM) ha catturato e trasferito un altro camoscio nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini (PNMS). La cattura è stata effettuata utilizzando uno dei sistemi sperimentati nell’ambito del Progetto Coornata ovvero una box trap “da grotta”. Tale trappola consiste in una struttura posta all’entrata di una grotta naturale, dotata di una rete morbida la cui discesa viene attivata a distanza attraverso un comando radio.
Attività di cattura in natura di individui di camoscio appenninico nel PNM
Realizzato con successo il primo trasferimento di camosci dal Parco Nazionale della Majella al Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Pubblicato il numero 2/2012 di Camoscio News, bollettino informativo del Gruppo camoscio appenninico dei Sibillini
Curiosità ed approfondimenti sulla vita della giovane colonia di camosci del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Leggi il bolettino cliccando QUI
Censimento della popolazione di camoscio appenninico nel PNM
Più di 700 i camosci contati nel Parco Nazionale della Majella in occasione del censimento annuale. Circa 200 i nuovi nati.
Il 31 luglio scorso, come ogni estate da 12 anni a questa parte, è stato effettuato il censimento della popolazione di camoscio appenninico presente nel Parco Nazionale della Majella (PNM).
La giornata di censimento ha visto la partecipazione del personale del Parco, del CTA del Corpo Forestale dello Stato e di alcuni volontari per un totale di 26 persone coinvolte.